The Sacrifice of Socrates

Una sottile analisi delle vicende che portarono alla morte di Socrate e alla generazione della sua figura mitizzata in Platone, The Sacrifice of Socrates (Michigan State University Press 2012) di William Blake Tyrrel si inscrive in quella fioritura di testi che ha il suo radicamento nell’opera di René Girard. Tyrrel vede in Socrate una personalità liminale rispetto alla Città e ai suoi ordinamenti, che sono sacrificali: da un lato il filosofo ha in sé i segni vittimari più classici (brutto, diverso dagli altri per costumi e valori, quasi inumano nel suo eccezionale valore militare, corruttore di giovani in quanto distrugge in loro la fede nelle divinità tradizionali, e nelle virtù che queste garantiscono, e nelle pratiche religiose consuete su cui si regge la Polis). Tyrrel interroga i testi platonici che mettono in scena Socrate, ma anche le commedie che ne hanno fatto oggetto di riso da parte degli Ateniesi. Alla fine, Socrate appare come un vero e proprio pharmakos, mediante l’espulsione del quale un’Atene in piena crisi mimetica pensa di poter ristabilire la propria salute, minacciata dal miasma distruttore diffuso ovunque dall’elenchos di Socrate.

«Socrate rimane al suo posto come soldato di Apollo. La sua cura della propria psychê combatte la rivalità mimetica alla sua fonte, il desiderio di essere come gli altri. Quella cura lo ha reso simile al suo stesso sé e pertanto libero dal desiderio mimetico degli altri ateniesi. Ne consegue che egli resiste alla rabbia e ai desideri che li hanno sopraffatti e che scatenano la vittimizzazione. Egli non si sarebbe comportato altrimenti anche se non fosse esistita alcuna legge. Questo convincimento mi ha portato a ritenere che il Socrate platonico non imiti alcuno, e come imitatore di nessuno il Socrate di Platone può soltanto essere mitico—questo proprio nel momento in cui appare il suo uomo più storico.» (p. 124)

Nel suo rifiuto a ricorrere ai soliti mezzi che si usano per commuovere una corte di giustizia, Socrate secondo Tyrrel è assimilabile al Gesù che rampogna duramente Pietro che rifiuta la logica della croce:

«Ciascuno dei due rigetta il modello che gli sta davanti, assolutamente e senza dubbio per la stessa ragione, per mantenere il fine per cui ciascuno di loro è venuto. Altrimenti quel fine e le loro identità sarebbero perdute nella rivalità mimetica. Entrambi sono portatori di un nuovo modello che gli uomini possono imitare—uno che, privo del potere di innescare il desiderio mimetico, è libero dalla violenza. Gesù invita gli altri “ad imitare … il suo stesso desiderio, lo spirito che lo dirige verso il fine sul quale la sua intenzione si è fissata: assomigliare il più possibile a Dio Padre” [R. Girard, Vedo Satana cadere come la folgore]. Socrate, il guerriero di Apollo, chiama gli uomini a conoscere se stessi, a prendersi cura delle proprie anime, affinché esse divengano le migliori possibili. In questo viaggio interiore non ci può essere modello o rivale, e quindi nessuna spinta alla rivalità mimetica». (p. 125)

2 pensieri su “The Sacrifice of Socrates

  1. c’è un anticipo per certi aspetti in Socrate, il giusto che preferisce morire piuttosto che essere ingiusto e Girard aiuta in questo parallelo ma , tra l’altro differenza tra i due è che Socrate non perdona…:
    “nessuno in Grecia, neppure Socrate, ha mai amato un nemico”. Mi pare che Fornari abbia scritto pagine di una certa importanza che integrano Girard e aprono nuovi scenari (in Da Dioniso a Cristo p.492-501)

  2. Secondo Tyrrel, Socrate si sottrae al meccanismo del capro espiatorio, nel senso che assume su di sé consapevolmente il ruolo di vittima che la sua missione di illuminare gli Ateniesi necessariamente comporta. E non manifesta risentimento nei confronti dei vittimizzatori, né di alcuno. Evidentemente la differenza con Gesù sta nel fatto che Gesù ha un modello nel Padre Celeste, e Socrate no.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...