1963

Quasi mezzo secolo è passato dal momento fermato in questa fotografia dell’agosto 1963, in cui sono con mio padre dalle parti di Caviola: avevo 12 anni e fatto la seconda media. L’anno dopo avremmo preso in affitto a Cortina d’Ampezzo un appartamento il cui proprietario era un falegname ottantenne, Antonio Caldara, che aveva appreso l’arte sotto il governo imperial-regio. A volte gioco mentalmente col tempo, e penso cose di questo genere: che 49 anni prima del 1964 era il 1915, e dunque quell’anno sta in mezzo tra questi due punti, è tanto lontano dal mio presente di oggi quanto l’entrata dell’Italia nella Grande Guerra dall’altro versante. Oppure penso cose di questo genere: che io ho conosciuto persone che nell’anno del Signore 1900 avevano 18 anni, e a loro volta avevano conosciuto persone nate nel 1810, in pieno regime napoleonico. E sempre un brivido mi coglie, sempre di nuovo.

Un pensiero su “1963

  1. Hai fatto venire i brividi a me con questo tuo ragionamento sul tempo, sei andato all’indietro di tanto, ma in effetti a volte concatenando le date si fanno salti temporali incredibili… Quante cose sono cambiate, quante andate nel dimenticatoio e quante invece rimarranno vive ancora per molto tempo..
    Pat

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...