3 pensieri su “2012

  1. Le misere parole non riusciranno mai a riempire i cuori, né quelli vuoti né quelli che si credono pieni. Resterà sempre la strana sensazione di una qualche mancanza, se non di una perdita infinita… Nel frattempo – i piedi sul burrone della perdita infinita – non sembra restare altro che riempire qualche buco – proprio come fa la morte, che è una grande riempitrice di buchi…Attenzione, non si possiede il vuoto, e neanche la capacità di riempirlo – magari con qualche scatto di buona volontà o correndo dove porta il cuore… Forse si può sperare – con san Giovanni Battista, che citava le parole di Isaia, e preparava una via al Signore – “che ogni burrone sia riempito”. Pare che essendo il vuoto dell’uomo infinito, solo qualche infinita divina pienezza potrebbe riempirlo. Come dire – mentre un’immensa distanza semplicemente ci attraversa e ci dispensa da ogni viaggio – grazie, Signore. Guarda, però, che sono già passati più di duemila anni, e il burrone è sempre con noi… In ogni caso, Buon 2012!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...