Germani

Intorno a casa mia i germani reali proliferano. Basta che ci sia un po’ d’acqua. Nel cielo di Treviso volano come piccioni. Attraversano le strade asfaltate con calma, e se qualcuno finisce sotto un’auto la specie non ne soffre: il clima cittadino consente più di una covata l’anno, e i predatori sono quasi assenti. Quasi, perché qui in periferia, nella semi-campagna in cui vivo, qualche volpe si aggira nella notte. Aprendo il cancello per uscire con l’auto mi capita talvolta di vedere in mezzo alla stradina una coppietta di palmipedi a passeggio. Al confine del mio orticello c’è una polla d’acqua, e anche lì si può vedere ogni tanto qualche anatra selvatica cittadina, come questi due germani, maschio e femmina,  tranquilli e beati.

5 pensieri su “Germani

  1. Ciao Prof. c’è una bella differenza dal tuo giardino trevigiano e dal mio veronese. Sarà che il mio è immerso tra le case e il verde è, oltre al suddetto, quello del parco comunale.Se voglio vedere delle anatre o qualsiasi altro pennuto che non sia un merlo o una cornacchia e raramente qualche pettirosso devo spostarmi sul Garda dove, d’altra parte, sono talmente numerose che le devono sopprimere. Comunque non mi posso di certo lamentare perchè guardare il giardino e goderselo è già una enorme fortuna. Buona serata, Franca

  2. A quanto pare abbondano ovunque, anche da me se ne vedono tantissime. A me mettono allegria, forse proprio per il loro modo di camminare ed ormai ovunque mi giro ne vedo.
    Ciao, Pat

  3. a me succedeva anni fa nel 1995 al 1997 quando andavo a lavorare vedevo nelle campagne attorno allo stabilimento lepri e fagiani! Era una sorpresa ogni volta! Lo scorso sabato ho notato dietro un albero un giovane cervo non troppo preoccupato nello stare vicino alla strada.

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