Serpente del nulla
Come letture soavi
nel cuore ti prendono molto
dimentichi il tempo che corre,
parole che grave ti fanno.
Ecco parole di Dio,
il suono che nulla conosce
riprende a volare quel canto,
invano si spande sul volto.
Parole che vengono e vanno,
miriadi intessono tele.
E tu resti chiuso nel sonno,
il corpo richiede piacere.
Oltre il nulla che dice parola
sta la soglia del nulla profondo.
La parola serpente del nulla
cade in trappole, spegne il silenzio.
non restano segni visibili, no…
ma resta l’incisione nel cuore, invisibile e profonda
incolmabile.