In questi giorni si dibatte sui cani pericolosi. Prevalgono, ovviamente, le posizioni più irrazionali, tra le quali la più ricorrente ed esemplare è quella che si condensa nella frase “non sono i cani ad essere pericolosi, ma i loro padroni”: ovvero non esistono razze più o meno aggressive, ma “anche un barboncino può mordere”. Continua a leggere
