Canta di primissimo mattino il pettirosso (Erithacus rubecula), uccellino del freddo. E l’antico cacciatore di beccacce poteva dire al compagno: “domattina ci troviamo al canto del pettirosso”. Come spesso capita per creature minute e graziose, gli umani vedono in genere dell’uccellino solo l’aspetto bello e gentile, ignorandone del tutto comportamenti e abitudini. Lo spavaldo pettirosso è in realtà uno dei piccoli volatili più fieri, e il suo canto non è, come del resto quello di tutti i pennuti canori, una libera espressione di gioia di vivere, ma ha una precisa funzione di difesa del territorio. Il pettirosso è un guerriero, estremamente aggressivo verso gli altri uccellini, anche quelli della sua stessa specie.
(Illustrazione di Walter Linsenmaier per il primo volume de Les oiseaux nicheurs d’Europe, Zurigo 1966, dedicato all’ordine dei Passeriformi).