Fioca appare sui media la voce dei Catalani che non vogliono l’indipendenza e che non condividono l’avventurismo del loro governo regionale. In queste situazioni pre-caotiche la voce più forte è sempre quella degli estremisti e dei semplificatori a oltranza. Chi è deciso trionfa, anche se è in minoranza, hanno sempre pensato fascisti e comunisti. Anche perché – eredità romantica ancora attiva nelle menti europee – chi è deciso per dono divino interpreta ed esprime la volontà del popolo. E il popolo catalano vorrebbe l’indipendenza, anche se al referendum ha partecipato solo il 38% degli elettori… Qui la democrazia formale è andata a farsi benedire, insieme alla sostanza. Perché la sostanza della democrazia sta nella forma in cui viene esercitata, e non nella mistica del popolo. Quando si irride alle forme e alle garanzie dello stato liberale, si apre la strada alle baionette.
