Sembrano alieni, residui di un mondo millenario ormai scomparso, i pastori vaganti le cui greggi ogni tanto vediamo ai margini di una strada. Con questo suo libretto edito da Laterza nel 2016, Storie di pascolo vagante, Marzia Verona ci introduce in un modo di vita che appare lontanissimo, ma che continua a coinvolgere e appassionare molti, anche giovani. E infatti di passione si tratta, ed è passione quella che spinge l’autrice, laureata in scienze forestali, a condividere per anni quel modo di vita, a farsi pastora tra i pastori. La sua esperienza la narra in pagine asciutte, non elegiache, spoglie di ogni retorica nostalgica e idealizzante, estremamente concise e attente ai fatti. Tra passione, economia, vincoli burocratici, incomprensioni, problemi ambientali. Una lettura che potrebbe purificare la mente di molti intellettuali, diciamo. Ma che non piacerà a coloro che sono affetti da ideologismo ambientalista e animalista.
