Autismo, “dopo di noi” e la nostalgia del futuro

Proautismo

Loris (Lorenzo Gassi), "Paura e angoscia dell'autismo", 2001Un importante articolo di Gianfranco Vitale apparso su Superando.it offre abbondante materia di riflessione.

Può succedere, a volte, che i mass-media propongano l’uso esasperato di neologismi o di termini fino a poco tempo prima usati – come dire? – “normalmente”, che entrano a far parte, tout court, del nostro bagaglio comunicativo. È capitato ieri, ad esempio, con “nella misura in cui…” o “un attimino”, succede oggi con il “detto questo…”, con lo “stacchiamo la spina”, con “l’infantilismo intra-uterino”, e anche con l’abuso (avete notato?) dell’aggettivo “ottimo” e via dicendo.
In questo clima inflazionato, capita magari – persino a una modesta persona come il sottoscritto – di veder giudicato svariate volte, con la patente di “ottimo”, un normale intervento sul tema del cosiddetto “dopo di noi” [“‘Dopo di noi’: costruire il futuro, conoscendo il presente”, pubblicato dal nostro giornale, N.d.R.], in cui francamente credevo di essermi limitato a sottolineare…

View original post 11 altre parole

2 pensieri su “Autismo, “dopo di noi” e la nostalgia del futuro

  1. Penso, forse sbagliando, che ci siano troppe persone che fanno facile un problema che facile non è per niente. Ho letto tutto l’articolo di Gianfranco Vitale e l’ho trovato molto interessante e chiaro.
    Proprio qualche giorno fa ho visto un libro intitolato se non erro “Dopo di noi…” (scusami ma non ricordo il titolo intero) e ho subito pensato “già, una volta che mancheranno i genitori, chi penserà a questi ragazzi”…. Credo che sia uno dei pensieri che voi genitori avete continuamente e che vi fa soffrire e anche parecchio!!
    Grazie per avermi dato la possibilità di leggere l’articolo di Vitale.
    Un caro saluto, Patrizia

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...