1. Anche intorno a Berlusconi opera il meccanismo del capro espiatorio.
2. La parola latina SCORTUM, usatissima dai tempi di Plauto per le persone che si prostituivano (femmine e maschi), ricorda molto ESCORT.
3. Ma Pierferd Casini è contemporaneamente parlamentare italiano ed europeo? Non voglio crederlo…
4. Singolare come molti intellettuali cattolici ultraconservatori difendano Berlusconi con ogni gesuitica sottigliezza.
5. Nessuno è più vanesio e perverso di chi sta in basso e vuole raddrizzare il mondo.
6. Naturalmente, le proiezioni per cui avremo una età media sempre più elevata escludono a priori la possibilità di eventi catastrofici, che nella storia capitano spesso. Sono dunque proiezioni cieche.
7. Si può insegnare filosofia ed essere dei cacasotto?
8. Il modello di Berlusconi è Gesù, che sosteneva che le prostitute e i pubblicani (attualizziamo e correggiamo berlusconianamente: escort ed evasori fiscali) avrebbero preceduto nel Regno dei Cieli gli ipocriti farisei. Solo che Gesù non palpava culi, mi pare.
9. La cultura musicale dei miei conterranei coetanei, e i loro gusti in musica, sono penosi. E in letteratura non va molto meglio.
10. Un incubo: la “democrazia” fa vincere i Fratelli Musulmani, l’Egilto in mano agli islamisti, l’odio per Israele ricompatta il mondo arabo e islamico, la guerra.
11. In politica non esiste la categoria “donne”. La sua utilizzazione non può che essere bassamente ideologica.
12. Un Governo che vada dai fascisti antisemiti di Storace ai radicali di Pannella: wow!
E di contro una falange che vada dai trotskisti di Ferrando ai vaticanisti di Casini ai postfascisti di Fini: doppio wow!
13. B dice di essere orgoglioso della sua amicizia con Lele Mora.
14. L’aggressività delle donne elette da Berlusconi in Parlamento e la loro devozione al Capo sono inquietanti.
15. La Moratti è una donna, la Camusso è una donna, la Mussolini è una donna, la Minetti è una donna, la Bonino è una donna, Ruby è una donna, la Bindi è una donna, la Zanicchi è una donna, la Boccassini è una donna, ecc….
16. Non ne posso più di Benigni e degli altri comici che si ergono a maestri di pensiero e autorità morali.
17. C’è in giro una confusione concettuale pazzesca. In tutte le menti, in tutti i partiti, in tutti i media.
una scorta formata da donne. in questo caso, mi sembra propriamente fuori luogo…
Si può insegnare filosofia ed essere dei cacasotto?
Oh, si…sicuramente…
solo che non bisogna assolutamente darlo a vedere!
Vogliamo parlare degli uomini?
Bèh, Benigni però conosce dante a memoria…;-)
pardon, Dante!
dovresti numerarli…mi piacciono un sacco!:-)