Il Partito Democratico sta nascendo molto male, come vede chiunque non sia cieco. All’interno di questo malo nascimento, mi colpisce L’appello per il sapere firmato dalle seguenti personalità.
Andrea Ranieri, Antonio Rusconi, Giuseppe Fioroni, Luigi Nicolais, Luigi Berlinguer, Giancarlo Lombardi, Mariangela Bastico, Giampaolo D’Andrea, Luciano Modica, Nando Dalla Chiesa, Mauro Ceruti, Italo Fiorin, Susanna Mantovani, Marco Rossi Doria, Walter Tocci, Domenico Volpini, Fausto Raciti, Pina Picierno, Paolino Madotto, Paolo Zocchi.
Quelli in neretto sono Ministri della Pubblica Istruzione, due ex ed uno regnante. Dei tre, il più nefando è Berlinguer, la cui azione ha contribuito non poco alla rovina della scuola italiana. L’appello è leggibile in vari siti, e io rimando a questa pagina:
http://www.docentinclasse.it/content.php?article.279
Se si legge il testo, non si può non essere colti da un senso di smarrimento. La novità del PD appare banalità, vecchiume, smaccata ipocrisia. Mi basta questo: vi si parla di “inclusione dei più deboli e svantaggiati”. E il Ministro Fioroni ha appena ordinato non già un aumento del numero degli insegnanti di sostegno, ma tagli pesanti e selvaggi. Basta questo, davvero, ed è detto tutto.