L’archivio segreto di Annarosa Mattei (Mondadori 2008 ) e L’amore necessario di Nadia Fusini (Mondadori 2008 ) sono due romanzi molto diversi, ma qualcosa li unisce. Non tanto il calligrafismo, che pure si nota subito – la cura della forma è molto superiore a quella del romanzo medio di oggi -, quanto, in ciò che dicono, la crisi della differenza, ovvero l’aspetto fondamentale, insieme alla cultura vittimaria, del nostro mondo.
Il romanzo della Mattei ha un respiro più ampio, la giornata della protagonista-voce narrante a spasso per Roma la porta a contatto con uomini e donne del passato, monumenti, persone conosciute e sconosciute, molti personaggi appena tratteggiati, e soprattutto gente della borghesia intellettuale della sua cerchia, quasi tutti presi da irrisolti problemi d’amore. Ma l’interlocutore più importante è un gatto, saggio e parlante, che guida la protagonista nel mistero dell’essere (addirittura). Nel romanzo della Mattei vediamo un disperato tentativo di…
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