Sembra un incontro affettuoso tra due creature a sangue freddo, questo appena sotto la superficie. Risvegliano sempre in me ricordi della mia infanzia le tartarughe palustri. C’è un luogo, vicino a Treviso, in cui il Sile offre un habitat ideale a queste creature, le mie preferite tra tutte le specie di tartaruga. Passeggiando con Guido, però, ogni sosta è impossibile, lui da bravo autistico iperattivo deve procedere a ritmo sostenuto. Impossibile contemplare. Mi porto in tasca una macchinetta fotografica, e devo essere fortunato e fulmineo.
