La coscienza della Brambilla

L’instancabile promotrice della libertà, la ministra Brambilla, ha promosso un manifesto della coscienza degli animali, che si può leggere qui. Il manifesto appare una summa del sentimentalismo animalista, una congerie di elementi del tutto irrazionali. Che vi abbiano aderito degli scienziati è l’ennesima dimostrazione della parcellizzazione contemporanea dei saperi: uno può essere un genio in una disciplina e uno sprovveduto totale in altri campi. L’uso disciplinare (verrebbe da dire idiota nel senso originario) della ragione convive con l’incapacità di ragionare in termini universali, e porta ad una più generale idiozia.  Vediamo dunque alcune affermazioni idiote del manifesto. Continua a leggere