Statue miracolose

zab

Si riferì al senato che era piovuto sangue, che anche le acque del fiume Atrato si erano tinte di sangue, che le statue degli dèi avevano sudato. Pensi tu che Talete o Anassagora, o qualsiasi altro filosofo della natura, avrebbe prestato fede a voci del genere? Non c’è sangue né sudore che non fuoriesca da un corpo vivente. Invece, un mutamento di colore, causato da qualche contaminazione col terreno, può render l’acqua estremamente simile a sangue; e l’umidità proveniente dall’esterno, quale vediamo sugli intonaci dei muri quando soffia lo scirocco, può assomigliare al sudore. Eventi del genere, poi, appaiono più numerosi e più gravi in tempo di guerra, quando c’è una condizione di spavento; in tempo di pace non ci si fa altrettanto caso. Si aggiunga anche un altro elemento: in momenti di terrore e di pericolo non solo ci si crede più facilimente, ma si inventano più impunemente. E noi siamo così leggeri e sconsiderati che, se i topi rosicchiano qualcosa (e questa è l’unica opera a cui si dedicano!), lo consideriamo un miracolo. Prima della Guerra Marsica, siccome i topi, come hai ricordato, avevano rosicchiato degli scudi a Lanuvio, gli aruspici dissero che questo era uno dei più tremendi prodigi: come se ci fosse qualche differenza se i topi, i quali giorno e notte rosicchiano qualcosa, avessero rosicchiato degli scudi o dei setacci! Se ci mettiamo per questa strada, dovrei disperare delle sorti dello Stato, visto che, poco tempo fa, i topi hanno rosicchiato in casa mia la Repubblica di Platone, oppure, se mi avessero rosicchiato il libro Sul piacere di Epicuro , avrei dovuto prevedere che al mercato ci sarebbe stato un aumento dei prezzi. (Cicerone, De Divinatione II, 21-30)

Un pensiero su “Statue miracolose

  1. permettimi di riportarti questi versi di Goethe, estratti dall’inno: Canto degli spiriti sull’acque:

    ‘Anima dell’uomo
    come somigli all’acqua!
    Destino dell’uomo
    come somigli al vento!’

    * * *
    Ciao

Lascia un commento