Il venti di luglio

Sono tre racconti di Alexander Lernet-Holenia tradotti per Adelphi da E. Dell’Anna Ciancia (2008). Il terzo racconto, Il dio cieco, molto breve, è un capolavoro assoluto. Narra la triste storia di un cane guida per ciechi, che la perversione di colui cui ha totalmente dedicato la sua vita di animale priva di ogni fiducia nel genere umano, fino a condurlo ad un’amarissima fine. Siamo nel decennio successivo alla Seconda Guerra Mondiale, e lo sfondo conferisce al racconto una potente forza simbolica. Continua a leggere