Penso che sia universale convinzione, almeno in Italia, che tutti siano in vendita e si tratti solo di accordarsi sul giusto prezzo. Dunque, come pensare che non si trovino facilissimamente molte persone disposte a fare strame di ogni precedente dichiarata convinzione, di ogni affermato e proclamato principio, di fronte all’offerta di una posizione prestigiosa, di vantaggi, di prebende? Ma a quelli che si sdegnano per il Berlusconi che compra tutto e tutti io propongo questa domanda: che fareste voi, che campate con una pensione o uno stipendio impiegatizio o un salario operaio, se Verdini vi proponesse un seggio regionale o parlamentare, che vi darebbe tanti più denari per voi e per la vostra famiglia? Direste: tienti i tuoi sporchi 13.000 euro mensili, che io mi accontento dei miei 1300? Hic Rhodus, hic salta!
