Come un cielo oscurato in cui balenano luci che possono illuminare o accecare: questo è il libretto Maxima-Minima di Ernst Jünger (Maxima-Minima. Adnoten zum «Arbeiter», 1964, trad. A. Iadicicco, Guanda 2012). Tre citazioni:
Sarà bene tener d’occhio il tipo di persecutore, non il genere di divisione tra i partiti. I partiti cambiano, la persecuzione rimane. La giustizia segue la politica come gli avvoltoi le campagne degli eserciti. Tutti sono coraggiosi rispetto a colui che giace al suolo. [p. 13] Continua a leggere