Da buon veneziano, presi la patente tardi, nel 1975, a 24 anni. E il mio primo mezzo di trasporto fu una moto, quella che si vede in questa foto, scattata con una Kodak Instamatic nel luglio del 1976: una CZ cecoslovacca, la moto più economica che allora si potesse acquistare in Italia. Non potevo viaggiare in autostrada, perché aveva solo 125 cc di cilindrata. Bicilindrica a miscela, rumorosa e abbastanza puzzolente. Le scattai questa foto durante una sosta dalle parti di Ferrara. Ero partito all’alba alla volta dell’Argentario, da solo e con la moto stracarica (tenda canadese, materassino gonfiabile, sacco a pelo, ecc.). Feci il passo di Raticosa. Arrivai verso sera alla meta, col sedere indolenzito. L’anno dopo mi comprai una Fiat 126, e passai la moto a mio fratello, che non la trattò molto bene, sicché ebbe breve vita, poveretta.
il cavaliere errante e scoppiettante ha trovato più agio in una confortevole vettura….mitica questa foto ma manca la tua versione anni verdi :)))
Un po’ alla volta. La prossima mi posterò con barba e capelli.
basta andare sul tuo profilo per scoprire che non ce li hai (barba e capelli!:-)
sembra una moto da trial…pensa che ho provato a guidarne una, nella mia adolescenza, e mi è piaciuto molto!però devo dire che la macchia che più mi si addiceva (e che ho posseduto) è stato un due cavalli azzurro mitico!
Era una moto da strada, dalle prestazioni modeste. Comprata in Italia da proletari, insegnanti alle prime armi, e comunisti.
Le famose scorrazzate in moto dei ragazzi, a volte in gruppo, altre in solitaria. Sicuramente belle emozioni ed avventure